Impariamo a ballare
Il mese di giugno, il venerdì dalle ore 15 alle 18,
continueremo ad imparare a ballare,
dopo aver fatto un pò di ginnastica!
Impariamo a ballare
Il mese di giugno, il venerdì dalle ore 15 alle 18,
continueremo ad imparare a ballare,
dopo aver fatto un pò di ginnastica!
Ingredienti in grammi consigliato per circa 1 Kg di pesto | |
Basilico | gr.335 |
Parmigiano reggiano stagionato | gr.235 |
Pecorino sardo stagionato | gr.50 |
Olio extravergine d’oliva | gr.230 |
Pinoli di prima qualità gr. 146 | gr.146 |
Aglio | gr.25 |
Sale marino grosso gr. 1.5 | gr.1.5 |
PASSO PER PASSO
La ricetta classica prevede per la realizzazione della ricetta l’utilizzo di un mortaio di marmo ed un pestello di legno d’olivo.
Lavare il basilico ed asciugarlo accuratamente e delicatamente, quindi metterlo nel mortaio con il sale grosso ed iniziare a lavorare gli ingredienti col pestello, schiacciando e non pestando, contro le pareti del mortaio.
Quando il basilico sarà spezzettato aggiungere l’aglio ed i pinoli continuando s lavorarli con il pestello ed aggiungere poco a poco i formaggi,aggiungendo poco alla volta l’olio per rendere l’impasto meno denso e più lavorabile.
Quando il tutto sarà ben omogeneo e cremoso il pesto sarà pronto.
Naturalmente se non avete a disposizione un mortaio ed un pestello
Vi concediamo di non rinunciare ad una simile prelibatezza e vi autorizziamo ad utilizzare un frullatore in cui mettere tutti gli ingredienti, badando a non scaldare troppo l’impasto nell’operazione di frullatura.
E’ molto importante che solo i seguenti tipi di pasta possono essere conditi con il pesto
Trenette ( con l’aggiunta di patate affettate e volendo fagiolini, cotte con la pasta stessa )
Piccaggette. (tagliatelle all’uovo, larghe un dito e molto sottili)
Mondilli De Sea. (fazzoletti di seta: lasagna quadre sottilissime servite a strati nel piatto, cosparse di pesto Gnocchi di patate
Ingrediente x 10 litri | |
Pomodori carnosi | kg.2 |
Carote | kg.2 |
sedano | gr.500 |
basilico | gr.40 |
Alloro | 6/7 foglie |
Erba Cerea fresca | gr,100 |
oppure- origano secco | gr. 15 |
Cipolle bianche | kg.2 |
Aglio | gr.20 |
Prezzemolo | gr.40 |
Salvia | 1 manciata |
Olio extravergine | lt.1 |
Sale fino Rosmarino | gr. 650 aghi 2 |
Mondare tutte le verdure, lavarle, scolarle e stenderle su panni ad asciugare.
Lavare, tagliare e bollire i pomodori, passarli nel passa verdura e lasciare raffreddare.
Macinare finemente: salvia, rosmarino, alloro, origano o erba cerea nel tritatutto.
Tagliuzzare grossolanamente le manciate di basilico e prezzemolo.
Tagliare: cipolle, carote e sedano a pezzetti adatti al frullatore.
Sciogliere il sale nel passato di pomodoro, quindi aggiungere tutto l’olio e sbattere bene per emulsionare il tutto.
Ad ogni carica di un buon frullatore (ottimale è il Bimbi) con il miscuglio dei vari ingredienti, va aggiunto gradualmente del liquido emulsionato precedentemente per facilitare il lavoro dell’attrezzo. La frollatura fine è preferibile alla grossolana.
Versare tutte le frullate in un unico recipiente, rimescolare bene, quindi, invasare.
I vasi vanno riempiti a cm 1,5 – 2 dal bordo per accogliere una buona copertura d’olio supplementare ed un eventuale piccolo aumento di volume nel periodo estivo.
Il prodotto, che è crudo ad eccezione del pomodoro, normalmente si conserva molto bene se in vasi pulitissimi, asciutti e con bordi ben ripuliti dopo il riempimento, tenuto al buio, al fresco e sempre coperto d’olio.
Allo scopo è opportuno qualche controllo nei primi tempi. A vaso iniziato, va tenuto in frigorifero sempre con dell’olio sopra.
Quando il coperchio del vaso è gonfio, il prodotto è ammuffito od all’assaggio ha un sapore acido deve essere buttato senza indugio.
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Ho conosciuto la Banca del Tempo tramite la mia amica Carmen che si era iscritta prima di me.
Me ne ha parlato e la cosa mi ha incuriosito, cosi sono andata in sede con lei, mi ha presentato la presidente Erminia Ruggeri che mi ha spiegato come funzionava la B.d.T e ho voluto frequentare un pò, mi sono trovata molto bene con tutti i soci e cosi mi sono iscritta e da allora sono quattro anni che ne faccio parte. Sono molto contenta perché mi ha dato la possibilità di conoscere altre persone, e imparare cose nuove, come usare il computer, imparare ricette nuove, fare scambi con altre socie soprattutto compagnia.