Chi partecipa alla Banca del Tempo lo fa per molteplici ragioni.
Fra queste:
– avere un miglior rapporto con un bene che tutti possediamo e che spesso gestiamo male: il tempo;
– nello scambio si dà per avere e si riceve per offrire; si scambia per socializzare e conoscersi;
– allargare la propria rete amicale e di parentela;
– confrontarsi con realtà a noi non-affini senza pregiudizi, perché la varietà e le differenze, siano esse etniche, culturali o generazionali, sono una grande ricchezza di questo mondo;
– realizzare concretamente uno spazio in cui è garantita reale parità fra tutti i soggetti. Il valore della prestazione in tempo non tiene conto, quasi provocatoriamente, delle differenze economiche che nella società esistono fra persone e fra professionalità diverse; mette sullo stesso piano la casalinga che fa la torta e il musicista che insegna a suonare il sax;
– partecipare ed essere cittadino attivo. Si partecipa alle regole di una comunità, alle decisioni importanti, ma si partecipa anche a momenti di festa, di divertimento.
Cosa non è la Banca del Tempo
La Banca del Tempo non è volontariato, ma un luogo di scambio dove vige la reciprocità. Si dà per ricevere, in un ambito di assoluta parità tra i partecipanti.
Per saperne di più
Ogni lunedì dalle ore 15.00 alle ore 17.00 nell’ufficio della
Banca del Tempo, c’è una persona:
- per rispondere a tutte le tue domande,
- per accogliere le tue proposte,
- per ricevere la tua domanda di iscrizione,
- per aiutare a concretizzare le tue idee di iniziative comuni
Chi volesse conoscere meglio la Banca del Tempo di Nichelino può rivolgersi ai componenti del Comitato Direttivo